Visitare l'Isola di Pasqua? Qualcosa che forse dovresti sapere prima di partire...

Quando si parla di mistero l'Isola di Pasqua è certamente uno dei luoghi tra i più emblematici in tal senso. Ma la domanda è: vale davvero la pena visitarla? La risposta è 

 misteriosa come l'Isola!

Un bell'articolo de Il Fatto Quotidiano [https://www.ilfattoquotidiano.it/2015/04/12/isola-di-pasqua-un-paradiso-un-po-infelice/1580446/] analizza, in maniera un po' più concreta rispetto al solito, le aspettative di questo viaggio, confrontandole con le effettiva realtà verso cui si va incontro.

Intanto il volo: il modo più economico per arrivarci (che poi tanto economico non è) è raggiungere Santiago del Cile e da lì, con un volo interno di circa 5 ore, è possibile raggiungere l'isola.

L'Isola di Pasqua è davvero molto piccola (160 km quadrati, 2 volte e mezzo San Marino, per intenderci), è molto brulla e a parte le celebri statue, offre davvero ben poco da vedere... ecco perché gli abitanti sono 7.000 e i visitatori restano pochi giorni. Seppur remoto e sperdutao nell'Oceano, questo luogo era un tempo la più grande colonia di uccelli marini di tutto il Pacifico, proprio per questo motivo fu notata dagli esploratori.

Un altro elemento degno di nota è l'avanzato grado di deforestazione ed estinzione animale dovuto all'opera dell'uomo non-industrializzato: un profilo che di solito siamo portati a pensare come in piena armonia con la natura.

Parliamo dei moai: le celebri sculture di pietra, esse furono costruite dai vari clan dell'isola che entrarono in competizione per realizzare quella più grande di tutte. Ancor oggi nei pendii del cratere si possono vedere quasi 400 statue colossali incompiute.

I moai furono costruiti dall’anno 1000 d.C. al 1600 d.C. ed erano tutti rivolti verso il centro dell’isola, non verso il mare. Per motivi sconosciuti, le statue furono in seguito buttate giù dai piedistalli. Quelle che oggi si vedono erette sono state sollevate con mezzi moderni nel secolo scorso.

Queste statue sono state costruite per motivi sui quali ancora oggi gli studiosi di tutto il mondo dibattono, l'ipotesi più accreditata è quella di carattere religioso... di certo il luogo è unico nel suo genere pertanto merita di essere considerato come uno dei posti privilegiati di questo pianeta.

Lo consigliamo a quei viaggiatori che non hanno alte aspettative sul luogo in sé, piuttosto questo viaggio è particolarmente indicato agli appassionati di archeologia e storia, o a chi vuole immergersi nel fascino di una cultura estinta, che si è affacciata alla Storia quasi per caso, ma  destinata a rimanerne impressa.